Clitocybe odora

clitocybe-odora-131013-pracchia
fungo dell’anice, mentuccia
anicino
Commestibile previa cottura

Cappello
Diametro da 3 a 7 cm; dapprima convesso poi quasi appianato o addirittura imbutiforme con margine involuto. Il colore è tipicamente caratterizzato da cromatismi di transizione tra il bluastro e il verdastro, sfumature più chiare al disco soprattutto negli esemplari maturi; igrofano solo parzialmente. La superficie è liscia e opaca.

Imenoforo
Caratterizzato da lamelle fitte e subdecorrenti di colore intermedio tra il grigiastro, il verdastro e il bluastro.

Gambo
Alto da 3 a 6 cm con diametro compreso tra 0,5 a 1 cm. Forma prevalentemente clavata o cilindrica, spesso irregolare, consistenza elastica; è farcito e ha una superficie di colore simile al cappello o più chiara. Alla base sono quasi sempre evidenti masse miceliari bianche che inglobano residui organici della lettiera su cui cresce.

Carne
Colore biancastro immutabile. Odore e sapore assolutamente caratteristici ed evidente di anice. Tale caratteristica è altresì evidenziata nell’epiteto specifico “odora”.

Habitat di crescita
Fungo saprofita che fruttifica sulla lettiera di latifoglie e di conifere. E’ un fungo relativamente comune e tipicamente autunnale anche se può essere trovato anche durante l’estate. Cresce solitamente in piccoli gruppi di due o tre esemplari ma a volte si presenta numericamente più abbondante.

Segni particolari
Il colore e, soprattutto, l’odore rendono questa specie sostanzialmente inconfondibile.

Note
E’ fungo commestibile dopo cottura anche se alcuni testi evidenziano fenomeni di intolleranza soggettivi. L’odore di anice si mantiene anche durante la preparazione in cucina e ciò può rendere i piatti troppo aromatici. In ogni caso, per gli amanti di questi sapori, può essere utilizzato nei misti sempre tenendo conto dell’effetto di copertura che  tale specie esercita su altri funghi con caratteristiche organolettiche più sfumate.

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