Cappello
Diametro di 6-10 cm con spessore superiore ad 1 cm. Forma asimmetrico-irregolare che ricorda una spatola, un ventaglio (o un’orma di capra). La superficie è squamosa, l’orlo è intero. Il colore varia dal bruno-scuro al grigio-bruno.
Imenoforo
Formato da tubuli e pori. I tubuli decorrono anche lungo il gambo, sono lunghi fino a 5 mm, di colore bianco, poi giallastro. I pori, ben evidenti, hanno diametro compreso tra 0,5 e 1,5 mm, forma poligonale, margine irregolare e colore da bianco a giallo. Al tocco l’imenoforo, se bianco, diviene giallastro o bruno-giallastro.
Gambo
Ha dimensioni molto variabili, da 3 fino quasi a 10 cm di altezza con un diametro da 1 a 2 cm. Nella maggior parte dei casi è posizionato lateralmente al cappello, ha forma cilindrica o leggermente clavata con i pori che scendono fino quasi alla base. La consistenza è soda anche se relativamente fragile, il colore varia da biancastro fino a giallo-rossiccio.
Carne
Soda, compatta, bianca o giallina, con odore lieve e fungino e sapore gradevole fungino o di nocciola.
Habitat di crescita
Saprofita su detriti legnosi, in boschi di faggio (più frequente), altre latifoglie o abete. Cresce solitamente dalla tarda estate all’autunno inoltrato in condizioni di elevata umidità del substrato e atmosferica.
Segni particolari
La forma particolare e la squamosità del cappello, accompagnata alla presenza di pori e tubuli, rendono sostanzialmente inconfondibile questo fungo.
Note
Malgrado sia poco conosciuto dà buoni risultati in cucina, soprattutto se conservato sott’olio. E’ un fungo relativamente raro in Italia; nelle nostre aree è invece abbastanza frequente ma non tutti gli anni.
forma a ventaglio o spatola.